Pubblicato in www.asloperaicontro.org
Oggi (8 ottobre 2010) è il giorno del primo sciopero in Italia dei lavoratori alla
giornata. Sedici
rotonde vengono occupate dai lavoratori
extracomunitari, tra Caserta e Napoli. Negli
stessi incroci stradali
dove ogni giorno vengono "ingaggiati", stamattina, all'alba,
i migranti
incrociano le braccia e alzano un cartello: "Noi non lavoriamo per meno
di
50 euro al giorno".
In strada ci saranno tutti: i lavoratori delle
campagne, dell'edilizia, del
terziario, del mondo dell'artigianato.
Regolari e irregolari.
Quanti saranno? "Non sappiamo dare un numero -
dicono nel giorno della vigilia gli
organizzatori del Movimento dei
migranti e dei rifugiati e del Coordinamento
antirazzista di Caserta -
speriamo tanti. Chi sciopererà avrà un gran coraggio,
perché sfiderà
quegli stessi datori di lavoro con cui si confrontano quotidianamente.
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