lunedì 19 gennaio 2009

Protesta alla Romanina

Buonasera, sabato presso il centro commerciale La Romanina (e poi in corteo al centro commerciale Tor Vergata) 200 lavoratori dell'ipermercato Carrefour hanno manifestato e scioperato contro il licenziamento di 116 dipendenti avvenuto lunedì scorso.

L' azienda, che aveva aperto la procedura di licenziamento per 125 persone su 241 occupate presso l'ipermercato di Roma alla Romanina, lo storico ex Ipermondo/ Euromercato, non aveva voluto accogliere le proposte sindacali né quelle avanzate dalla Regione Lazio per giungere ad una soluzione condivisa a scongiurare i licenziamenti.

Successivamente, il 28 ottobre 2008 nell' ambito di un incontro sindacale generale, si era affrontata la situazione e la SSC SRL CARREFOUR si era impegnata con il sindacato a svolgere un ulteriore incontro per tentare di superare il mancato accordo.

L' azienda dopo aver tergiversato per tutto il mese di dicembre, in data 12 gennaio c.a. ha fatto pervenire le lettere di licenziamento colpendo indistintamente coloro che hanno un' ampia anzianità di servizio e diversi carichi familiari, oltre che gravi patologie e contesti familiari critici (vedove/ ragazze madri).

Licenziamenti profondamente contraddittori, illegittimi ed arroganti:

- Contraddittori perché nel comune di Roma la Carrefour opera con altri 5 punti vendita ed in ognuno di essi, compreso quello della Romanina, sono impiegati lavoratori con contratto a termine (decine), lavoratori dipendenti da aziende terze (centinaia di merchandising e di promoter), lavoratori con contratto interinale che tutti insieme, svolgono ordinariamente le medesime attività lavorative delle persone licenziate e sono il triplo (circa 500 persone).

- Illegittimi perché contrastano con l' impiego delle tipologie di impiego richiamate e con i criteri di selezione delle persone da seguire in occasione dei licenziamenti collettivi (anzianità di servizio , carichi familiari, problemi tecnico organizzativi).

- Arroganti per le modalità e le bugiarde motivazioni adottate dall'azienda per sostenere le lettere di licenziamento ( La SSC SRL CARREFOUR ha proposto al sindacato sino al 13 dicembre 2008 l'alternativa della Cassa Integrazione Guadagni).

Patrizio Belloni
(19 gennaio 2009)

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